Materiale occorrente
- 3 moduli con 3 led SMD da 1,2 watt (circa 11° lm) con adesivo 3M, costo 1,80 euro cadauno
- 2 deviatori CBE con cornicetta, circa 11,00 euro cadauno
- Qualche metro di cavo tripolare inguainato da 0,75 mm quadri
- Qualche metro di cavo bipolare inguainato da 1 mm quadro
- Qualche metro di cavo bipolare non inguainato rosso-nero
- 1 scatola di derivazione 80 x 80
- Canalina adesiva 10 x 15
- Materiali vari: morsetti, connettori, viti, fascette, guaina termorestringente
Realizzazione
Per poter lavorare comodamente, dopo aver spostato l’intera struttura del letto (materassi e doghe), ho rimosso il piano superiore di copertura della struttura del mobile di sinistra ed iniziato a posare il cavo tripolare di collegamento tra i deviatori.
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Con una fresa a tazza di diametro adeguato ho realizzato i fori per l’alloggiamento dei deviatori e fissato i deviatori stessi; quello posteriore sopra lo sportello del vano bombole a sinistra della bocchetta del riscaldamento, quello anteriore sotto il gruppo rubinetti di sezionamento del gas per le varie utenze a fianco dello sportello del mobile.
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Posizione del deviatore anteriore e di un modulo led:
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I moduli led sono forniti in catena, li ho separati tagliando il cavo a filo del corpo del modulo da un lato e alla massima lunghezza dal lato opposto e poi saldato spezzoni di cavo rosso-nero isolando la saldatura con un pezzo di guaina termorestringente. I moduli led sono stati fissati con il loro adesivo al travetto di sostegno della struttura a doghe, con i led rivolti verso il basso. Ho fatto questa scelta, seppur probabilmente leggermente penalizzante dal punto di vista dell’efficienza luminosa rispetto a quella dei led rivolti lateralmente, per evitare l’abbagliamento diretto verso gli occhi. I cavi dei moduli sono stati portati all’interno del mobile ed alla scatola di derivazione attraverso le asole di aerazione già presenti.
Posizionamento degli altri moduli led:
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La scatola di derivazione, contenente i morsetti con tutti i collegamenti elettrici, è stata fissata all’interno del mobile dal lato accessibile attraverso la porticina. A destra il cavo bipolare di alimentazione. A sinistra i cavi bianchi tripolari di collegamento tra i deviatori ed i cavi rosso-neri dei moduli.
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La tensione è stata prelevata dal connettore presente nell’adiacente vano toilette, con l’interposizione di un portafusibile e relativo fusibile da 3 A, ed attraverso il cavo bipolare inguainato, tenuto in posizione mediante alcuni spezzoni di canalina adesiva portata alla scatola di derivazione. Il collegamento al connettore permette di non avere tensione con lo spegnimento della centralina.
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Fortunatamente per far attraversare al cavo la parete divisoria tra il bagno ed il mobile non è stato necessario forare, è stato sufficiente sfruttare un piccolo spazio libero tra la parete stessa e la struttura della carrozzeria per poi rientrare nel mobile posteriore attraverso un foro già presente.
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Effetto finale visto dall'interno con vano di stivaggio vuoto:
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Effetto finale visto dall'esterno con vano di stivaggio carico e struttura letto riposizionata:
